Premio Letterario Internazionale Merano-Europa – Quinta edizione – 2003
Narrativa 2003 – Vincitori e finalisti
Primo premio
Fabio Franzin
La storia dell’orsa Brunda
Contàr la storia dell’orso: raggirare , darla a bere
L’orso in casa no regna (l’orso in casa non regna)
Qualcuno, da qualche parte, ha scritto e detto, più o meno, che una persona non può mai considerarsi veramente fregata finché gli rimane, sotto il polsino, una buona storia da raccontare e qualcuno a cui raccontarla . … leggi tutto >
Alberto Arletti – Marmo patrio – 2° premio
Un marmoreo Inno alla Patria. A sfida dei secoli, un serto di statue ad ornare la bassa cavea dello Stadio. Il Professor Gaudenzio Piccolomini, esimio Architetto e Letterato, nonché titolare della Cattedra più prestigiosa della locale sede universitaria, era riuscito ad aggiudicarsi le commesse di ben sette dei diciotto colossi previsti, i cui bozzetti giacevano schizzati, con tanto di timbro della Commissione Giudicatrice del Concorso Nazionale, sul tavolo, tra gessi cartoni e tomi d’Arte. … leggi tutto >
Paola Testa – L’altro – 3°premio
Quella mattina il risveglio fu brusco. Un raggio di sole filtrato tra le stecche della serranda non completamente abbassata aveva trafitto i suoi occhi come una lama. Sollevandosi con l’aiuto dei gomiti appoggiati sul cuscino si era guardato intorno. La stanza era in penombra, ma si distingueva agevolmente un volto che lo fissava dal fondo del letto. … leggi tutto >
Roberto Curatolo – Vite vagabonde – 1° premio giura popolare studentesca
Il giorno in cui se ne andò, fioriva un’impetuosa primavera. Nuvole bianchissime correvano libere per ampi spazi di cielo; soffiava un aggressivo vento di tramontana e in giardino il pruno spargeva neve rosa sul prato. Non che il suo andarsene silenzioso e fiero mi avesse sorpreso … leggi tutto >
Anna De Castiglione – Oroscopo
„Quando Giove entrerà nella costellazione dei Pesci e Plutone uscirà dal Leone, le donne nate sotto il segno dell’ Acquario saranno pronte a cambiare la loro vita e avranno tempo fino a mezzanotte per trovare un uomo dell’Ariete e iniziare una grande storia d’amore“. … leggi tutto >
Alberto Di Santo – Gli Horowitz
„Quale figlio ucciderebbe mai i propri genitori se non per futili motivi?“
dall’intervista a Elias Horowitz, Washington Post, 6-11-‘86 I coniugi Horowitz di Manhattan, Matheus e Olga Horowitz, altri non sono che mio padre e mia madre. E’ quindi scontato che io sia quell’Elias Horowitz, loro unico figlio, di cui tanto si è scritto sui giornali delle ultime settimane. Fin qui tutto chiaro, mi pare. … leggi tutto >
Lorenzo Ferrarese – Bar Marocco
La parte più difficile veniva adesso. Il vestito? No, il vestito non era un problema, aveva sempre avuto buon gusto in fatto di abbigliamento. Un tailleur grigio, di taglio semplice, con una camicetta bianca senza fronzoli, collo largo e scollatura profonda, avrebbe strategicamente nascosto quei chili in più che vedeva riflessi nel grande specchio della sua camera da letto. … leggi tutto >
Bruno Longanesi – I platani
Un viaggiatore dei nostri tempi, quando esce dalla stazione ferroviaria di Bagnocavallo si trova di fronte ad un piazzale sguarnito di piante anche se ben tenuto. Sulla destra c’è un piccolo chiosco ricostruito; davanti una strada breve che porta sulla provinciale Ravenna-Bologna e, ai lati, alcune villette. Una stazione come tante altre di centri minori. … leggi tutto >
Andrea Mattarolo – Non m’ammazzo se
Tu dici che dovrei scrivere qualche riga, tanto per non andarmene senza salutare. Potrei risponderti in molti modi. Ma permettimi di dirti una cosa: mi sarei aspettato da te un punto d’appoggio, una pezza d’appoggio, un consiglio vero, non questo invito che ora, che l’ho ben compreso, mi fa abbastanza impressione. – … leggi tutto >
Mimma Mauri – Cosa c’è
Un po’ di tempo tutto per sé, finalmente. Seduta sul divano del salotto, a sfogliare i cataloghi, a confrontare i prezzi, a fare congetture sulle offerte speciali, a fantasticare sulle promesse di premi milionari. … leggi tutto >
Mauro Righi – Risveglio
Dovrei proprio comprarmi uno di quegli stupidi cappellini da pesca, e lenze e ami e tutto l’occorrente. Sabato, tempo permettendo, potrei cominciare questo nuovo hobby e fare contento il mio psicanalista, il quale sostiene che un sano interesse aiuta a dimenticare l’alcol e le porcherie che ne derivano. … leggi tutto >
Andrea Rossi – Invidia
Giornale radio flash della sera La città ha assistito impietrita e partecipe, e con essa la nazione intera. Un’unica, ininterrotta, infinita teoria di persone è venuta oggi a rendere spontaneo omaggio alla salma del presidente, composta nella camera ardente dell’elegante ed imponente palazzo di famiglia. … leggi tutto >
Francesco Tassinari – Barbara
In un tardo pomeriggio dell’estate 1935, Barbara Blasi di Chiosca, ventenne, bella e di nobile famiglia, s’allontanò dalla villa di San Varano di Forlì assieme ad un caro amico venticinquenne, Luca Biondi, per una passeggiata nei campi vicini. Il tempo era splendido, ma … leggi tutto >
Michela Torcellan – La livrea
All’epoca della Repubblica di Venezia, mentre le glorie coloniali stavano offuscandosi a causa degli scontri con l’impero ottomano, viveva in città un giovane della piccola nobiltà di nome Ludovico. Era bello, intelligente, cresciuto negli agi, curioso di ogni novità, ricco di mezzi: insomma non gli era stato lesinato nulla, né dalla natura, né dalla famiglia. … leggi tutto >