Il nutrimento del tempo

Ormai si avventano gli anni a sciami
– cavallette in rapina –
i silos della mente a saccheggiare.

Fu inutile il fantoccio in mezzo al prato.

Ora tediano similmente l’ombra
e la luce
e ogni idea ronza e sfarfalla.

Ma vedi,
ora che passò l’iniquo stormo,
qua e là riaffiora il prato
e fermentano linfe
e breve si prepara la vita
a un nuovo assalto.

Il coccodrillo del Nilo

Come sorto dal ventre della terra,
sopra il dorso formelle di galena,
lento s’acquatta nella sabbiosa ansa.

Gli occhi fermi, fessure di cinabro,
rendon la luce al sole del tramonto.

Idolo arcaico della natura,
il fuoco filtra dal Ra ai faraoni.

L’elefante in Namibia

Come albero gigante
che la corteccia trama
di irregolari scaglie,
disegna la tua scorza
le notti della terra.
Antico ancora resti,
pasta di secco limo,
sei l’assetato uadi
dal fossile percorso.