Poesia – Premio Letterario Internazionale Merano-Europa – Seconda Edizione – 1997
Liliana Farina
Ti trovo in un’alba di perla…
Ti trovo
in un’alba di perla.
Ti perdo
in un’onda di luce.
Smarrisco
nell’oscuro silenzio
d’un’improvvisa sera.
Quell’albero sono…
Quell’albero sono
che nel rosso oro
dell’autunno
tremante tende
i suoi nudi rami
al cielo,
presago del freddo
dell’inverno.
Oh, poter sognare
fiori sui rami,
nuova primavera!
Ma quella foglia sono,
ormai accartocciata, per un esile stelo
all’albero legata.
Un soffio ancora
e sarà terra nella terra
o dal vento portata
scivolerà sul mare,
ancora per poco
dall’onda cullata.
Quell’onda sono
che, placata, sulla sabbia
lenta si distende
per poi sparire.
La mia memoria
non saprà più
la tua presenza.
Tutti uguali sembrano i giorni…
Tutti uguali
sembrano i giorni
che non conoscono
ritorni.
Lente, grevi d’ombre
si trascinano le ore.
Schiaccianti
passi di dolore
su me in silenzio.
Ed è sera,
soltanto
opaca sera,
arida attesa
della notte,
priva di luce.
Il sole
ha già attraversato
il mio angolo
di cielo.
