Poesia – Premio Letterario Internazionale Merano-Europa – Seconda Edizione – 1997
Fryda Rota
Come graziosi animaletti
La casa è una locanda disertata
anche dai più infimi avventori
e stanno in tiepidi bicchieri
monologhi e parole inascoltate:
nello spazio austero per silenzi
da ferita di finestra semichiusa
in livrea verde e ronzio monocorde
entra un insetto che senza domande
corteggia rotondità di lampadina
– poi riposa in alcova di polvere
(insetto bello, elitre di raso,
saldo e tondo, incantato e musicale:
non vende, non compra, non pretende
di tirare redini alla vita
o di lasciare graffiti sulla Storia
-si delizia di luna e venti asciutti
-freme per pioggia e muore contento
se il verde lo accomuna con le foglie).
Intanto sole pallido si specchia
al margine di vetri e li appanna
con un respiro quasi da malato:
allora dalle tasche dell’anima
guizzano come graziosi animaletti
trepidi versi, parole per diario,
pensieri che si sentivano perduti
e vogliono effondersi in clamore
-meno saggi, loro, dell’insetto
meno belli meno saldi aguzzi
-invidiosi del suo incantamento
in traccia di velluti musicali
per farsene onorevoli guantini
e con quelli tendere le briglie
alla Vita feroce- che li ignora.
Il gesto mancato
Dire che langui, non sarebbe giusto
ma vai avanti – nessuno sottobraccio –
e quel gesto mancato ti trafigge.
Lo immagini, l’incontro, come fosse
un viaggio favoloso che distacca
dal noto lido e ti pone al centro
di un benevolo mare non toccato
da solitudine o monologhi ossidati
(e compreresti l’incontro al mercato
se esistesse un mercato di incontri).
Ma il gesto del braccio stretto al braccio
muterebbe in agguato di cecchino:
ti braccherebbe fattosi nemico,
chi non crede al cammino parallelo
(proiettili di parole e di pensieri
ritorti secondo mala arte). Meglio
restare entro il tuo pianeta
per dirupato e appassito che sia
a specchiarti in schegge di silicio
– a riscaldarti quando il cuore è freddo
con uno scialle incrociato al petto.
Plenilunio sarà un piccolo lume
L’alba una freccia : il giorno bersaglio.
Se un messaggio preciso ti colpisce
sospendilo alla corda del bucato
a imbiancare nel vento (appenderò
anche qualche opinione personale :
non occupa gran spazio e rincuora
pensare che mutata in una vela
venga vista almeno da qualcuno
-insieme ne potremo anche parlare).
Ma è dura tirare fino a sera :
da un naufragio ad un altro
il giorno smuore senza indossare
un corsetto di stupori, senza progetti
o miracoli imprevisti (stanca,
alla fine ho voglia di tacere).
Spiove silenzio in falde di velluto:
plenilunio sarà un piccolo lume
che basti a seguire tracce labili
tra sentieri di un libro cominciato
al tempo degli orditi trasparenti
(urna schiusa per sogno ritrovato).