Poesia – Premio Letterario Internazionale Merano-Europa – Seconda Edizione – 1997
Lorenzo Ferrarese
Tempo perduto nella vana attesa…
Tempo perduto nella vana attesa
di un treno trasparente che raccolga
le briciole di vita seminate
lungo binari arrugginiti
da piogge velenose
versate sulla terra
da un cielo indifferente al male
profuso a piene mani
da gnomi idioti e ciechi,
pallida copia di un’umanità perplessa
perduta in labirinti digitali.
Non serve il sole a chi respira spettri…
Non serve il sole a chi respira spettri
imbalsamati in bianchi sai sporcati
da subdole proposte proiettate
nell’aria rarefatta e trasparente
gonfia di nubi indifferenti ai giochi
terrificanti e ingenui di primati
scesi dagli alti rami di foreste
per conquistare il buio di una stanza
illuminata dal flebile lucore
di un parallelepipedo imperfetto,
plastico bianco altare eretto in nome
del solo vero dio inventato
dalla paura di un’umanità schiacciata
dall’orrido silenzio delle stelle,
eterno.
Sparso sperma di stelle…
Sparso sperma di stelle
feconda pianeti arsi
da siccità perdute
nel fondo di ore antiche
quanto il tempo inventato
da pallide amebe
impaurite e tremanti
di fronte al potente respiro
del ribollire di lave roventi,
tellurico grembo infernale
di vinti guerrieri sognanti.