Premio Letterario Internazionale Merano-Europa – Sesta edizione – 2005
Merano, 4 agosto 2005
PER IL PREMIO LETTERARIO FOLCO QUILICI A MERANO IN OTTOBRE
Folco Quilici, in questi giorni nella nostra provincia per ricevere il premio alla carriera al filmfestival Brixen Art, sarà ad ottobre anche a Merano quale Presidente d’onore della giuria del Premio Letterario Merano Europa. E’ l’ennesimo “colpaccio” messo a segno dal Presidente del Passirio Club Gilberto Bardi, per dare ulteriore spessore alla “sua” creatura, un premio letterario ormai di risonanza nazionale, prossimo a spiccare il volo verso mete più ambiziose. E’ stato lo stesso grande regista del mare e della natura a confermare la sua presenza a Merano dove tra l’altro avrà un incontro con il pubblico per la presentazione della sua ultima opera letteraria in uscita proprio ai primi di ottobre.
IL SOUND INCONFONDIBILE DEI NEGRO-SPIRITUALS
Ad animare la serata della premiazione al teatro Puccini giungerà un complesso vocale e strumentale di fama internazionale il MNOGAJA LETA QUARTET. Quarant’anni di concerti caratterizzati da antologie dei più famosi negro-spirituals, che narrano le storie del Vecchio e Nuovo Testamento e le pene della schiavitù e la speranza di liberazione con la semplicità, l’armonia ed il ritmo tipico di questi brani che possono essere definiti come la “preistoria del jazz”
AL LAVORO LE GIURIE “ESTERNE”
Centoottantuno le opere pervenute alla sede del Passirio Club per l’edizione 2005. Un duro lavoro di selezione che alla fine vede in lizza tredici autori per quanto riguarda la narrativa e sei per la poesia. “Dalle originali dieci opere che si sarebbero dovute selezionare, per la Narrativa si è saliti a tredici, spiega il Presidente Bardi – in considerazione dell’alto numero di partecipanti e della qualità dei lavori che sono stati presentati”. Un plauso dunque a tutti gli autori ed un segno di gratificazione per la manifestazione il cui livello sale ad ogni edizione. Le opere finaliste sono di autori che provengono dalle più diverse regioni d’Italia e che rimarranno anonimi fino al giorno della premiazione nel prossimo mese di Ottobre. Per Narrativa e poesia sono già al lavoro le giurie “esterne”. Nel corso dell’estate gli studenti di alcune scuole medie superiori e la giuria popolare a leggere e valutare le opere finaliste per l’assegnazione del loro premio.
Al regista Roberto Cavosi che sarà il presidente d’onore della Giuria del premio, il compito di scegliere quale premiare tra le tre opere teatrali che quest’anno per la prima volta sono entrate in concorso. Definiti anche i finalisti della sezione traduzione. Come si ricorderà l’opera scelta per la traduzione dal tedesco è “Am Quai von Siracusa” di Wolf Wondratschek un autore contemporaneo vivente, particolarmente versatile che si è impegnato in varie forme artistiche letterarie e che sarà probabilmente a Merano per la “prima” della traduzione del suo lavoro.
In palio per i vincitori di ciascuna sezione, l’ormai classico lingottino d’oro.