Poesia – Premio Letterario Internazionale Merano-Europa Sesta edizione 2005
Cecilia Mauro
Grafologia
Sorridi e ti nascondi
Dietro i riccioli
Della tua scrittura
Nulla trapelar deve.
E comprimendo tutto
vivi in allarme.
Ma i tartari non giungeranno mai.
Il tuo deserto è salvo.
Non ci sono minacce.
Ormai, non più.
Memoria
Ripercorro sentieri
da sempre calpestati.
Nel sole che si scioglie
liquido nei miei occhi
tutto si ricompone.
L’armonia delle cose
ritrovo in un istante.
Nulla è dimenticato.
Il dolore è diverso
forse un po’ rarefatto.
La distanza del tempo
ha ricoperto tutto,
resta polvere bianca
sul palmo della mano.
La cerimonia del the
Davanti a me la piana
stupendamente immensa
E le colline in fiore
i borghi raggrumati
e i casolari sparsi.
Mani di gesso ripetevan
antichi gesti lenti
a noi che intimoriti
lievemente sorridevamo al rito.
E sorseggiando il verde liquido
l’incanto avvertivamo
e l’armonia
di una sacralità perduta
ormai nel tempo.