- Premio letterario Merano Europa – Dodicesima edizione 2017
- Vincitori – Sieger/innen Premio Merano Europa 2017
- Piero Malagoli – Narrativa in italiano – Italienische Erzählprosa
- Nadia Rungger – Narrativa in tedesco – Deutsche Erzählprosa
- Anna Rottensteiner – Traduzione dall’italiano al tedesco
- Traduzione dal Tedesco 2017 – non assegnato
- Finalisti: gli autori e le opere – Finalist-innen Autoren und Werke
- Presentazione del Premio Merano Europa 2017
- Giuria internazionale – Internationale Jury
- Bando 2017
- Ausschreibung 2017
- Poesia “IN VENEDIG” di Konstantin Ames
- Poesia “ROVINOSAMENTE” di Irene Paganucci
Premio letterario internazionale Merano-Europa – Dodicesima edizione – 2017
Internationaler Literaturpreis Merano Europa 12. Ausgabe 2017
Dodici sono le edizioni del Premio Letterario internazionale Merano Europa cui l’Associazione Culturale Passirio Club ha dato vita e che oggi gestisce in stretta collaborazione con Edizioni alphabeta Verlag e con il Südtiroler Künstlerbund. Una collaborazione che ha dato frutti grazie all’apporto di idee e suggerimenti che hanno reso il nostro concorso un unicum a livello nazionale e internazionale.
Anche quest’anno infatti abbiamo avuto partecipazioni da tutta Italia e dall’estero sono arrivati lavori persino dalla Libia. Il lavoro di squadra nasce al momento in cui scade il bando, quando entrano in funzione i nostri giurati che amabilmente definiamo “occulti”. Sono coloro che forse hanno il compito principale, quello di selezionare le opere che poi verranno valutate dalla giuria finale. Un lavoro di attenzione e competenza perché sono loro a dire se un’opera merita o meno di andare avanti. A queste persone vada dunque il primo ringraziamento per il lavoro svolto anche in questo 2017 con grande perizia.
A questo lavoro di selezione segue in parallelo il lavoro delle tre giurie rispettivamente di narrativa italiana, tedesca e di traduzione: i qualificati personaggi che ne fanno parte sono un po’ il nostro fiore all’occhiello ed è la loro presenza in veste di giurati a dar lustro al nostro Premio. Grazie dunque a tutti per aver accettato il nostro invito e un grazie particolare a quelli di loro che sono con noi da ormai numerose edizioni.
Sono con noi sin dalla fondazione alcuni sponsor istituzionali come il Comune di Merano, la Provincia Autonoma di Bolzano e la Regione Trentino Alto Adige ed altri privati come Alperia (già Aew) e la Fondazione Cassa di Risparmio: senza di loro non saremmo riusciti ad arrivare fin qui. L’ultimo e più sentito ringraziamento vada a coloro che lavorano dietro le quinte per assicurare il perfetto svolgimento del concorso e della sua serata finale: la loro dedizione è un esempio.
I racconti e le traduzioni che leggerete sono passati attraverso una dura selezione, prova ne sia anche il fatto che non è stato assegnato il primo premio per la traduzione della lirica dal tedesco.
Il Premio Letterario Internazionale Merano Europa è ormai una realtà consolidata che fa parte dell’offerta culturale di questa terra e si propone come ponte tra le culture italiana e tedesca riuscendo ad ottenere risultati di prestigio. Di questo siamo molto orgogliosi.
Enzo Coco Aldo Mazza
Der „Premio Merano Europa“ 2017 weist nun zum zweiten Mal eine Sektion auf, die deutscher Erzählprosa gewidmet ist. Aus den Einsendungen gehen zwei Dinge eindeutig hervor: zum Einen das Schreiben über Zustände ureigener Gefühle und Denkprozesse, die mit witzigen und schrägen Figuren kontrastierend sich einen wirklichkeitsnahen Mantel realer Lebensbezüge umlegen, und zum Anderen der Versuch, die eigene Welt nachoder auch zu Ende zu erzählen. Dass dies nicht immer „literarische“ Früchte tragen kann, ist einer gewissen Spracharmut geschuldet, einem Verstummen vor dem Wort, das die Welt tragen und ertragen soll.
Zuweilen aber geschieht eben doch das kleine Wunder und ein Text, der beim ersten Lesen einen noch nicht fasst, erschließt sich plötzlich in all seiner Ausprägung und wird Literatur. Und dies ist nicht wenig! Ich denke dabei an die Erzählung „Der Dirigent“ von Nadia Rungger, dem die Juroren einstimmig Qualität zugesprochen haben, wie folgendes Urteil der Jury es plastisch auf den Punkt gebrachthat: „Eine kluge, weil ruhige Beschreibung einer (un)möglichen Beziehung in einer schüchterntristen Bohème, und obendrein ein feinsinnigironischer Annäherungsversuch an Brotbrösel, die sich zwischen die Zehen einnisten. Ein Text, der nicht brüllend für sich wirbt, sondern den Zwischentönen des sinnentleerten Alltags Sinniges entlockt.“ Der Juror Patrick Rina spielt hier souverän und gekonnt mit dem Wort „sinnig“, dem ja zwei Grundbedeutungen anhaftet, einmal was Sinn macht und ein andermal das sprachlich sinnluch Erfahrund Lesbare.
Sich an einem Literaturpreis zu beteiligen und einer professionellen Jury zu stellen, heißt ein Stück weit, sich aus dem Fenster zu lehnen und die gesicherten vier Wände des eigenen Schreibens zu verlassen. So hatten all jene, die sich an der Endauswahl des Meraner Wettbewerbs beteiligt haben, Courage bewiesen.
Die Entscheidung für den Siegertext „Der Dirigent“ war eindeutig und bei allen Juroren einstimmig. Dies ist ein Beleg für Qualität der Rede und der Aussage in die- sem Text zugleich, aber auch einer „sympathischen Selbst-Ironie“ (Maria Gazzetti), die heute bei jungen Schriftsteller/innen so selten geworden ist. Über das Leben zu schreiben, Denken und Fühlen in Sprache nachzuzeichnen, sind immer auch mögliche Surrogate, um unser Dasein, unserer Probleme, unserer Krisen anzugehen und zu bewältigen. Nicht zuletzt ist dies der Kraft von Literatur verpflichtet, die sich immer wieder erneuert und Neues hervorbringt.
Ferruccio Delle Cave
Premio letterario Merano-Europa 2017
COMITATO ORGANIZZATORE - ORGANISATIONSKOMITEE
- Enzo Coco - Presidente del Passirio Club
- Aldo Mazza - Alpha Beta
- Ferruccio delle Cave - Südtiroler Künstlerbun
- Giuseppe Fornasier - Segretario del Passirio Club Merano
- Paolo Valente - Referente giurie