- Premio letterario Merano Europa – Tredicesima edizione 2019
- I vincitori della 13^ edizione – Die Sieger der 13. Ausgabe
- Tina Caramanico – Narrativa in italiano – Italienische Erzählprosa
- Hugo Ramnek – Narrativa in tedesco – Deutsche Erzählprosa
- Finalisti: gli autori e le opere – Finalist-innen Autoren und Werke
- Ivana Gini – Narrativa in italiano – Italienische Erzählprosa
- Fabrizio Tumolillo – Narrativa in italiano – Italienische Erzählprosa
- Maximilian Gasser – Narrativa in tedesco – Deutsche Erzählprosa 2019
- Barbara Pumhosel – Narrativa in tedesco – Deutsche Erzählprosa 2019
- Giuria 2019 – Jury 2019
- Bando 2019
- Ausschreibung 2019
- Traduzione dall’italiano al tedesco 2019
- Traduzione dal tedesco all’italiano 2019
Premio Letterario Internazionale Merano-Europa – Tredicesima Edizione – 2019
Internationaler Literaturpreis Merano Europa 13. Ausgabe 2019
I vincitori della 13^ edizione – Die Sieger der 13. Ausgabe
Vanno ad Abbiategrasso e a Zurigo i premi del “Merano-Europa” 2019
Narrativa in italiano, 1° premio
Tina Caramanico (Abbiategrasso): I tre giorni in cui sono stata madre […leggi il racconto]
Narrativa in tedesco, 1° premio
Hugo Ramnek (Zurigo): Die Schneekugel […leggi il racconto]
Traduzione dall’italiano al tedesco
( Premio non assegnato )
Traduzione dal tedesco all’italiano
(Premio non assegnato)
Ultimo atto ieri sera nella cornice del Teatro Puccini a Merano, per l’edizione 2019 del nostro premio Premio letterario. Durante la serata sono stati resi noti i nomi dei vincitori della sezione narrativa italiana e tedesca.
La palma del migliore è andata a Tina Caramanico, scrittrice e blogger ( www.tinacaramanico.org ) di Abbiategrasso per il racconto “I tre giorni in cui sono stata madre” che secondo la motivazione della giuria rappresenta “la metafora del nulla che ha condotto il nostro pianeta sull’orlo del baratro”.
Per la narrativa tedesca ha vinto invece Hugo Ramnek, autore e attore molto noto nel mondo germanofono ( www.ramnek.at ), nato in Carinzia e che vive a Zurigo, con il racconto “Die Schneekugel” che la giuria ha definito “una grande piccola storia con forza poetica”.
Non sono stati assegnati invece i premi per la traduzione di lirica dall’italiano e dal tedesco. La giuria non ha ritenuto di farlo, è detto nella motivazione, perché “pur nella consapevolezza dello sforzo compiuto dai candidati, ha ravvisato che vi siano in tutte le opere finaliste, alcuni limiti sia nel riportare contenuto e atmosfera dell’originale, sia di ritmo e sfumature di linguaggio”.
Ai due vincitori va un premio di 4.000 euro ciascuno, uno dei più elevati nel panorama dei concorsi letterari in Italia. La premiazione è stata impreziosita dal recital della raffinata cantante Greta Marcolonogo accompagnata al pianoforte dal maestro Michele Giro.
Anche in questa occasione è stata pubblicata a cura di Alpha Beta edizioni, l’antologia delle opere finaliste.