Premio Letterario Internazionale Merano-Europa – Sesta edizione – 2005
Presentazione di Gilberto Bardi, presidente del Passirio Club
La sesta edizione del nostro premio letterario a cadenza biennale è stata arricchita dalla sezione relativa ad un’Opera teatralecomico-brillante, che ha riscosso un notevole numero di adesioni provenienti da ogni regione d’Italia.
Il premio letterario internazionale Merano Europa è diventato così una consolidata realtà del panorama culturale locale e nazionale , premiando un lungo e operoso lavoro organizzativo e di selezione da parte delle Giurie.
Come consuetudine i testi , anonimi, sono stati esaminati con assoluta imparzialità.
Al termine del lavoro, desidero esprimere i miei più sentiti ringraziamenti al Sindaco di Merano, agli Assessori provinciale e comunale alla cultura in lingua italiana, alla Regione Autonoma del Trentino Alto Adige, alla Sovrintendenza scolastica provinciale, all’Azienda di Soggiorno e Cura di Merano, alla Fondazione Cassa di Risparmio, all’Unione Italiana Libero Teatro e ai giornalisti locali e nazionali per l’informazione sempre puntuale e precisa.
Infine un ringraziamento particolare a Roberto Cavosi, per aver accettato la Presidenza Onoraria, a Michela Franco Celani, presidente della Giuria con i suoi collaboratori e a tutti gli amici del Passirio Club che hanno contribuito all’organizzazione di questa edizione, in particolare Giuseppe Fornasier ed Enzo Coco.
Michela Franco Celani, presidente di giuria
Edizione dopo edizione mi riesce sempre più difficile, in queste poche righe, non apparire scontata e stucchevole come certe madri – praticamente tutte – che tediano il prossimo tessendo le lodi dei loro figlioli. Tuttavia sarebbe falsa modestia, mia e del comitato organizzatore, non evidenziare ciò che d’altra parte è sotto gli occhi di tutti, e cioè il crescente successo di un’iniziativa che si è consolidata nel tempo, raccogliendo un crescente favore non solo in provincia, e che ha saputo imprimere una svolta importante alle politiche culturali della nostra città.
Il mio ringraziamento a tutti coloro che, sia pur con compiti diversi, hanno contribuito a questo successo. In particolar modo ai giurati – il prof. Giorgio Recla, la dott. Tamara Paternoster, il prof.. Antonio Dattoli, il prof. Roland Mailaender, il giornalista Riccardo Bucci, alla giuria teatrale con Alfred Holzner, Oliviero Ferrari, Umberto Massarini, Laura Trevisan e Giorgio Venturi, alle giurie popolari e a quelle studentesche con gli insegnanti che le hanno coordinate – e a tutti i numerosi autori che hanno voluto dimostrarci ancora una volta la loro fiducia sottoponendo al nostro giudizio le loro opere, certi che sarebbero state valutate nell’anonimato e con l’assoluto rigore che da sempre caratterizza il nostro premio letterario.
Günther Januth, Sindaco di Merano
È con vivo compiacimento che saluto questa sesta edizione del premio letterario Merano-Europa. Questo concorso letterario ha riscosso negli anni via via più successo e ha contribuito notevolmente alla promozione di Merano quale città letteraria. Mi rallegra particolarmente che quest’anno sia stata aggiunta alle sezioni di narrativa, poesia e lirica tedesca un’ulteriore sezione per opere teatrali. Ciò dimostra una volta in più che anche ai giorni nostri la letteratura è in grado di suscitare interesse e che sono apprezzati gli sforzi compiuti dagli organizzatori e dalla giuria per mantenere alto il livello del concorso.
Rinnovo pertanto l’apprezzamento dell’Amministrazione comunale al Passirio Club per l’organizzazione ed esprimo i migliori auguri di un duraturo successo.
Daniela Rossi Saretto, Assessore alla Cultura in lingua italiana
Come presentare il desiderio della parola se non attraverso le voci che la esprimono?
E’ così che il Premio Letterario Merano Europa rinnova nell’anno 2005 la scelta di celebrare l’arte della scrittura, proponendo l’incontro di uomini e donne di lingue culture diverse, entro lo spazio ed il tempo della prosa e della poesia.
Sollecitando il dialogo a più voci e facendo emergere le ricchezze e le originalità della riflessione letteraria, per sperimentarla e innovarla. Ma soprattutto per offrire e moltiplicare la possibilità di condividerne il valore.
Luigi Cigolla, Assessore Provinciale alla Cultura in lingua italiana
Con questa sesta edizione, compie dieci anni il premio letterario Merano Europa che, partito a titolo quasi sperimentale nel 1995, si è oggi guadagnato di diritto un suo posto tra le iniziative culturali indette dalle associazioni operanti nella nostra provincia. Questo perché l’iniziativa del Passirio Club ha saputo attirare l’interesse di poeti e scrittori di ogni provenienza che hanno apprezzato la formula e anche l’originale storia dell’associazione organizzatrice, il Passirio, che dopo decenni di successi calcistici ottenuti sui rettangoli di gioco di tutta la regione, oltre dieci anni fa ha voltato inaspettatamente e coraggiosamente pagina dedicandosi con lo stesso impegno e serietà alle attività culturali.
Questo concorso letterario rappresenta un segnale propositivo della comunità in lingua italiana di Merano ed una sorta di “ponte” con la cultura di lingua tedesca accentrando l’attenzione di tutti i concorrenti verso questa terra dove, con la creatività, lingue e culture hanno l’occasione di confrontarsi ed arricchirsi. Mi riferisco in particolare alla sezione traduzione in italiano di lirica tedesca che fin dalla prima edizione ha caratterizzato questo premio letterario. Da questa edizione, inoltre, anche una sezione per testi teatrali a conferma del successo dell’iniziativa e della viva partecipazione sempre caratterizzata da una vasta presenza giovanile che garantisce al concorso stesso una linea fresca, brillante, originale.
Esprimo dunque un sentito plauso agli ideatori, organizzatori e a tutti i giurati che hanno contributo al successo dell’edizione 2005 del concorso letterario Merano Europa.
Bruna Rauzi Visintin, Il sovrintendente scolastico
Anche quest’anno, con la sesta edizione, si rinnova l’appuntamento con il Premio Letterario Internazionale Merano Europa.
Grazie all’appassionato lavoro del Passirio Club e al consolidato rapporto di amicizia e collaborazione con la Sovrintendenza scolastica di Bolzano, prende nuovamente vita un appuntamento che per le sue particolari connotazioni si pone come un avvenimento di reale portata internazionale e di fattivo momento di crescita per gli studenti che anche in questa occasione hanno aderito con entusiasmo e motivazione. Ricordiamo infatti che la formula vincente di questo Premio consiste proprio nella partecipazione attiva del discente che viene coinvolto in qualità di commissario giudicatore degli elaborati che partecipano al concorso, e questo costituisce certamente un’esperienza unica ed affascinante , sicuramente indimenticabile.
Nel porre all’organizzazione un caloroso complimento e ringraziamento, non possiamo non augurarci che questa manifestazione seguiti a porsi come un’imprescindibile avvenimento culturale per il nostro territorio.