Premio Letterario Internazionale Merano-Europa – Seconda Edizione – 1997
Presentazione della seconda edizione – 1997
Pier Emilio Gualazzini, Presidente del Passirio Club
Se creare un successo non è facile, ripeterlo può essere ancora più difficile. È all’insegna di questa consapevolezza – che ci ha caricati della responsabilità di non deludere i tanti che hanno avuto fiducia in noi – che nasce la seconda edizione del nostro premio letterario. Abbiamo cercato di far tesoro dell’esperienza passata e, nel contempo, abbiamo trovato anche il coraggio di battere nuove strade affinché il “Merano Europa” diventasse un vero patrimonio culturale di tutta la nostra città.
Desidero esprimere i miei più sentiti ringraziamenti al Ministero della Pubblica Istruzione che ha voluto coronare le nostre fatiche – e soprattutto quelle di tanti giovani studenti – concedendo al concorso il suo alto patrocinio; al Sindaco di Merano; all’Assessorato alla Cultura in lingua italiana della Provincia di Bolzano e del Comune di Merano; all’Azienda di Soggiorno e Cura di Merano; alla Cassa di Risparmio di Bolzano; ai giornalisti locali e nazionali che hanno sempre informato sul premio con precisione e puntualità; ai presidi delle scuole superiori di lingua italiana e tedesca che hanno permesso e favorito la creazione delle giurie giovanili; a tutti i giurati che hanno lavorato con entusiasmo ed imparzialità ; a tutti i concorrenti che, con le loro opere provenienti dal Friuli come dalla Sardegna, dalla Liguria come dalla Sicilia, hanno fatto di Merano una piccola capitale della prosa e della poesia.
La mia più viva gratitudine, poi, a Michela Franco Celani – ideatrice e promotrice del premio – che ha presieduto la giuria ufficiale con competenza e obiettività; a Giovanni Oliva, che si è assunto il non facile compito di organizzare i lavori della giuria popolare e che ha portato a termine con diligente precisione; all’ex Presidente del Passirio Club Gilberto Bardi che ha attivamente collaborato in ogni fase di questo lungo percorso.
Franz Alber, Sindaco di Merano
Il concorso letterario “Merano Europa” si inserisce in modo brillante nella lunga e ricca tradizione culturale della nostra città.
Come sindaco mi rallegra che anche la comunità di lingua italiana abbia un premio letterario importante, capace sia di attirare poeti e scrittori di ogni provenienza sia di coinvolgere in modo attivo tanti cittadini.
Soprattutto devo compiacermi del fatto che tale iniziativa abbia meritato il prestigioso patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione.
Come sudtirolese, infine, mi congratulo con gli organizzatori per aver dimostrato un così vivo interesse nei confronti della letteratura tedesca.
Luigi Cigolla, Assessore provinciale alla cultura in lingua italiana
È con vivo compiacimento che saluto la seconda edizione di questo premio letterario che fa entrare la città di Merano in una nicchia particolare per la poesia e la prosa. Trovo inoltre estremamente significativo e positivo, nel particolare contesto della nostra provincia, che un concorso in lingua italiana si apra anche al mondo tedesco e alla sua cultura . La creazione di giurie studentesche di entrambi i gruppi etnici e, quest’anno, anche di una giuria popolare, non può che essere vista con interesse e fervore da tutti coloro che auspicano un sempre maggior coinvolgimento di tutti i cittadini nelle attività culturali, nell’ottica di una pacifica convivenza.
Claudia Chistè, Assessore alla Cultura e Vice Sindaco di Merano
Al Premio Letterario Internazionale Merano Europa, giunto alla sua seconda edizione, auguro di poter coinvolgere energie creative di respiro europeo e di trasmettere ai giovani amore e passione per la letteratura.
A Merano, città di incontro e dialogo quotidiano tra culture e lingue diverse, spetta alla letteratura il compito di liberare le frontiere, gli animi e le fratellanze.